L’Arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia ha ricevuto il Premio Michele Cavaliere, consegnato mercoledì 7 luglio a Gragnano (leggi qui).
“È la prima volta che ricevo un premio. Ho accettato volentieri soprattutto perché resti viva la memoria di Michele Cavaliere”, le parole di Mons. Battaglia.
“Una delle cose che sto ripetendo spesso alla gente negli incontri o nelle celebrazioni è un’espressione che non è mia ma di Martin Luther King: «Non mi spaventa il rumore dei violenti ma il silenzio degli onesti». E penso sia importante ricordarlo anche qui che la prima mafia si annida nell’indifferenza, si annida nella superficialità, si annida lì dove tante volte si punta il dito ma non si fa niente, ci si gira dall’altra parte. Per questo anche l’omertà uccide“.
“Stiamo condividendo insieme il coraggio di dire no all’indifferenza, alla rassegnazione e il coraggio di dire sì all’impegno, alla capacità quotidiana di sporcarsi le mani ma senza sporcarsi il cuore. E a chi semina violenza mi permetto di dire che a loro possiamo offrire la nostra rabbia, il nostro dolore, ma mai la nostra resa. Mi piacerebbe dire a loro: se avete bisogno di noi, noi siamo qua; se cercate speranza, noi ne siamo pieni”.
ASCOLTE LE PAROLE DELL’ARCIVESCOVO BATTAGLIA