“La notizia dell’arresto in flagranza di reato di un estortore da parte dei Carabinieri della compagnia di Bari San Paolo, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia, è una iniezione di fiducia per noi e per tutti gli imprenditori che si trovano ogni giorno ad affrontare racket e usura”.
Così Luigi Cuomo, presidente di Sos Impresa Rete per la Legalità, sulla vicenda che ha coinvolto il titolare di un supermercato di Bari.
“Ringraziamo i Carabinieri e la Direzione Distrettuale Antimafia per l’intervento. Come Sos Impresa siamo sempre a fianco degli imprenditori e delle forze dell’ordine nel contrasto ad usura e racket. Il numero verde 800900767 e i nostri professionisti sono a disposizione, in maniera completamente gratuita, per accompagnare le vittime nel percorso di denuncia e accesso al fondo di solidarietà”, continua Luigi Cuomo.
“L’emergenza Covid – conclude il presidente di Sos Impresa – ha acuito il fenomeno. I 380 casi di usura ed estorsioni denunciati a Bari tra luglio 2019 e giugno 2020 sono secondo la DIA e la DNA la punta di un iceberg molto più diffuso e radicato sul territorio. Usura e racket rappresentano una delle principali fonti di approvvigionamento dei clan. L’arresto di oggi dimostra che è possibile reagire e ritrovare la propria libertà di imprenditori. A breve sarà istituita una nostra delegazione locale di SOS IMPRESA Rete per la Legalità Aps per essere ancora più vicini alle imprese che vogliono liberarsi dal peso del condizionamento mafioso”.