Il disegno di legge approvato dal Consiglio dei ministri, noto come “Decreto Sicurezza”, segna un passo significativo nel rafforzamento della normativa a favore e a sostegno delle vittime di usura. In particolare, l’articolo 24 introduce disposizioni cruciali, inaugurando la figura del tutor per offrire un sostegno completo alle vittime.
Questo nuovo articolo modifica la legge 108 del 1996 e introduce l’articolo 14 bis, istituendo il servizio di “Tutor”. Questo servizio, affiancato al supporto economico già previsto dalla legge, mira a sostenere coloro che denunciano l’usura e richiedono l’accesso al fondo di solidarietà. Il mutuo a tasso zero offerto per compensare i danni subiti può ora essere accompagnato da un sostegno pratico da parte di esperti, aiutando le vittime a rientrare nell’economia legale.
Così Sos Impresa Rete per la Legalità in una nota.
Il tutor, figura dotata di competenze specifiche come commercialisti o esperti contabili, fornisce un supporto a 360 gradi, non solo finanziario ma anche sotto forma di orientamento e consulenza professionale.
“Questo nuovo strumento – dichiara Luigi Cuomo, presidente nazionale di Sos Impresa – non solo mira a soddisfare le esigenze finanziarie immediate delle vittime, ma offre anche un supporto a lungo termine, affrontando le sfide legate al reinserimento nell’economia legale”.
La collaborazione tra diverse istituzioni e organizzazioni, tra cui enti governativi, istituti finanziari e associazioni antiusura è fondamentale per il successo di questa iniziativa. La creazione della figura del tutor può coinvolgere anche associazioni antiusura o antiracket con esperienza consolidata nel fornire supporto alle vittime. L’approccio del disegno di legge, mirato a facilitare il reinserimento nel circuito bancario, amministrativo e commerciale, è essenziale per garantire un recupero completo delle vittime. La possibilità di restituire il mutuo a tasso zero in dieci anni offre un periodo sufficientemente lungo per una gestione sostenibile del rimborso.
“Sebbene il processo legislativo sia appena iniziato, e l’approvazione finale possa richiedere tempo e potrebbe comportare emendamenti – conclude Luigi Cuomo – il successo e l’attuazione di questa legge potrebbero rappresentare un nuovo e cruciale strumento per contrastare l’usura e fornire un sostegno completo alle vittime. Incoraggiamo una maggiore crescita del numero di denunce e di accesso al fondo di solidarietà, in linea con l’obiettivo principale della normativa antiusura”.