In occasione del 10 gennaio 2025, data simbolo in cui si ricorda il gesto di coraggio di Libero Grassi, imprenditore palermitano che nel 1991 sfidò pubblicamente il racket mafioso, l’associazione SOS IMPRESA Rete per la Legalità APS promuove un’importante iniziativa nazionale: la Prima Giornata Nazionale Antiracket. Questo evento, pensato per sensibilizzare l’opinione pubblica e sostenere la proposta di legge per l’istituzione ufficiale della giornata, vedrà lo svolgimento di incontri in diverse città italiane, da Palermo a Napoli, da Campobasso a Ravenna.
Eventi principali in programma
- 8 gennaio 2025, Napoli – Liceo Galileo Galilei (Soccavo)
Un evento rivolto agli studenti, con la partecipazione di figure istituzionali e rappresentanti del mondo dell’antiracket. - 9 gennaio 2025, Napoli – Istituto Superiore De Cillis (Ponticelli)
Incontro educativo sul significato della ribellione al racket e sul valore della legalità. - 9 gennaio 2025, Tarquinia (VT) – Sala Consiliare del Comune di Tarquinia
Conferenza pubblica dedicata alla memoria di Libero Grassi e al ruolo delle istituzioni nella lotta alla criminalità organizzata. - 10 gennaio 2025, Palermo – Camera di Commercio
L’evento centrale, che vedrà la partecipazione di autorevoli personalità, tra cui il Procuratore Nazionale Antimafia Giovanni Melillo, il Prefetto di Palermo, il Presidente di Libera Don Luigi Ciotti e il Commissario Nazionale di Governo Prefetto Maria Grazia Nicolò. - 10 gennaio 2025, Campobasso – Istituto Sandro Pertini
Un incontro con studenti e docenti per riflettere sull’importanza della denuncia e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine.
L’obiettivo della Giornata
Questa giornata rappresenta non solo un momento di memoria e riflessione, ma soprattutto un’occasione per lanciare un messaggio forte e chiaro: ribellarsi al racket è possibile e necessario. La proposta di istituzione della Giornata Nazionale Antiracket, promossa da SOS IMPRESA, mira a consolidare una cultura della legalità e del coraggio civile, ricordando a tutti che denunciare le estorsioni significa difendere la propria libertà e contribuire alla costruzione di una società più giusta.
Altri appuntamenti
Il calendario delle iniziative proseguirà con eventi in altre città italiane, tra cui:
- 14 gennaio 2025: Avellino – Circolo della Stampa
- 14 gennaio 2025: Sant’Agata di Militello (ME) – Castello Gallego
- 18 gennaio 2025: Riolo Terme (RA) – Istituto Artusi
- 6 febbraio 2025: Faenza (RA) – Istituto Persolino
- 14-15 febbraio 2025: Ravenna – Liceo D. Alighieri e Istituto Perdìa
Un appello al coraggio
Luigi Cuomo, Presidente Nazionale di SOS IMPRESA, dichiara: “La lotta al racket non riguarda solo chi subisce le estorsioni, ma l’intera comunità. È un dovere civico che deve coinvolgere tutti: cittadini, istituzioni, studenti e imprese. Questa giornata vuole essere un punto di partenza per costruire un’Italia più libera, dove la legalità sia un valore condiviso”.
