S.O.S. Impresa – Rete per la Legalità esprime il proprio più sentito ringraziamento alla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, guidata dal Procuratore Nicola Gratteri, e agli agenti della Polizia di Stato che hanno reso possibile l’arresto del latitante Nicola Rullo, figura di vertice del clan Contini, egemone nel quartiere Vasto-Arenaccia e parte integrante dell’Alleanza di Secondigliano.
Questo importante risultato investigativo rappresenta un ulteriore e chiaro segnale di come lo Stato sia più forte della camorra e di qualsiasi consorteria criminale. L’arresto di Rullo, gravemente indiziato di crimini atroci quali il sequestro di persona a scopo di estorsione e il violento pestaggio di un giovane imprenditore e di suo padre, dimostra la determinazione delle istituzioni nel combattere con fermezza la violenza mafiosa che cerca di piegare cittadini e imprenditori al proprio dominio.
L’attività estorsiva, che in questo caso ha raggiunto livelli di inaudita brutalità, rappresenta una delle minacce più gravi alla libertà d’impresa e alla sicurezza delle comunità. È fondamentale che simili crimini, caratterizzati da un’inaccettabile ferocia e dalla totale disumanità, siano condannati con la massima severità. Solo così possiamo prevenire che queste condotte diventino modelli emulabili per altre consorterie criminali.
A nome della nostra associazione, che da anni supporta imprenditori e commercianti vittime di racket, rinnoviamo il nostro appello a tutti coloro che vivono sotto il giogo delle estorsioni: denunciare è possibile. Lo Stato c’è, e casi come questo dimostrano che nessuno è lasciato solo. L’impegno congiunto delle forze dell’ordine, della magistratura e delle associazioni rende concreto il sogno di un territorio libero dal controllo mafioso.
Come dichiarato dal nostro Presidente Luigi Cuomo: “L’arresto di Nicola Rullo è una vittoria dello Stato e della legalità contro la camorra e la barbarie criminale. Ogni arresto, ogni azione contro il racket e la violenza mafiosa rafforza la fiducia nella giustizia e dimostra che denunciare è non solo possibile, ma necessario per liberare le nostre comunità dal giogo della criminalità organizzata. A chi è ancora vittima di estorsione, dico: non aspettate, denunciate. Non siete soli”.
S.O.S. Impresa rinnova il suo plauso alle donne e agli uomini delle forze dell’ordine e della magistratura per il loro straordinario lavoro, che ogni giorno contribuisce a costruire una società più giusta e libera dalla criminalità organizzata.